Museo archeologico nazionale Jatta - Ruvo di Puglia, Città Metropolitana di Bari

Vincenzo P.

A Ruvo, a pochi passi dalla chiesa di San Domenico, si trova il Museo Jatta, in un edificio di metà ottocento in stile neoclassico, che risulta essere uno scrigno pieno di gioielli. La collezione, oggi statale, ma inizialmente privata, nasce da un'idea della famiglia Jatta, che ha collezionato e classificato un'importante serie di reperti locali e della Magna Grecia, alcuni di straordinaria fattura. Tre le sale espositive, che risultano essere limitanti, sia per gli innumerevoli reperti, che per una migliore valorizzazione di alcuni di questi, che sono di notevolissimo interesse: in particolare il fantastico cratere che raffigura Talos, il gigante di bronzo di Creta, un'immagine che resta indelebile nella mente e nel cuore. Visita effettuata nella prima domenica del mese, che è risultata particolarmente suggestiva, anche per la gentilezza e competenza dei dipendenti che gestiscono gli spazi espositivi, a cui va un grande plauso. Visitatela, ve ne innamorerete. ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️

Marina D.

Una collezione veramente meravigliosa....assolutamente da visitare. L'allestimento è molto curato, il personale gentilissimo e disponibile; l'audioguida molto precisa, chiara ed esaustiva.

Alessia T.

Pur avendo dimensioni ridotte, il museo conserva una collezione di vasellame , principalmente del V secolo a.c veramente importante, dovrebbe essere una tappa obbligatoria per i turisti che vengono dalle nostre parti.

Irene P.

Un vero gioiello. Una ricca collezione ottocentesca di corredi funerari donati dalla famiglia Jatta ed esposti nella loro casa museo. L' allestimento è quello realizzato nella seconda metà dell' ottocento. Il pezzo di punta è il magnifico vaso di Talos realizzato da un ceramografo greco del V sec. a. C.

Con un costo aggiuntivo è possibile usufruire di un' audio guida o della visita accompagnata che consiglio fortemente per una visita più consapevole .

fabio M.

Piccolo museo archeologico che ha preservato vari pezzi di rara bellezza esposti tra i narcisistici ricordi della famiglia proprietaria del palazzo. Il personale gentilissimo e preparato.
Update 2024 dopo la riapertura del museo al piano terra: piccolo museo archeologico che conta 4 sale che presenta vari pezzi di rara bellezza. Anche le sale e le volte sono molto interessanti. Nonostante le guide siano competenti, l’audioguida permette di comprendere meglio i pezzi esposti.

AlexR V. C.

Museo molto ricco di reperti, ben catalogati e di alto rilievo storico. Gestito molto bene e di facile fruizione. Peccato non aver trovato tutte le stanze del palazzo aperte al pubblico così come il giardino. All'ingresso un monitor con alta visibilità dove è visionabile un ottimo documentario ben girato. Tempi di attesa 10minuti.

Angela G.

La famiglia Jatta, ad inizio 800, inizia a raccogliere le preziose antichità che emergevano dal sottosuolo di Ruvo. Ne nasce un museo privato di famiglia che riunisce in questo palazzo una ricca e pregiata collezione. Bella la logica espositiva ottocentesca e le opere esposte. Ci siamo avvalsi di una visita guidata in loco, a rendere il percorso più esaustivo. Veramente una bella realtà.

Nicola I.

Museo di notevole pregio, apparentemente alla famiglia Jatta era uno dei musei più importanti d'Europa privato , al suo interno ogni volta che l'ho visto rimango affascinato dalla bellezza dei suoi vasi ed in particolare anche al suo interno la dimora appartenuta alla famiglia Jatta con affreschi alle volte e con un bellissimo giardino,